Segnali dal futuro.

La recensione del film.

“Segnali dal futuro” è un thriller fantascientifico diretto da Alex Proyas (Il Corvo, Dark City, Io Robot) e interpretato dall’attore californiano Nicolas Cage.

In “Segnali dal futuro” si racconta di come, nel 1959, ad una classe di studenti bambini venga chiesto di fare dei disegni per poi inserirli in una “capsula del tempo” che verrà aperta solo 50 anni dopo. Ed è infatti nel 2009 che una nuova classe di adolescenti riapre quella capsula ottenendo una busta per ciascuno. Il piccolo Caleb Myles riceve però, al posto di un disegno, un foglio pieno di strani codici da decifrare. A farlo sarà suo padre Ted, un professore del MIT, che scoprirà attraverso quei numeri che l’intero pianeta sta per essere completamente distrutto da una catastrofe naturale…

“Segnali dal futuro” è una strana creatura: composta da spunti interessanti e da una trama tutto sommato avvincente, finisce invece durante il suo svolgersi per perdere punti fino ad arrivare ad un finale decisamente deludente. Molti i “buchi neri” della storia, così come le cose già viste in altri film del genere, ma soprattutto eccessivo il continuo (e spesso non necessario) sconfinare nel paranormale.

Peccato. La suspance era buona, la regia altrettanto così come molti degli effetti speciali. Bastava evitare questo pastrocchio di profezie, emissari dal colorito vampiresco, case abbandonate e doni misteriosi per far sì che “Segnali dal futuro”, nonostante la sua innegabile impronta fantascientifica, riuscisse tuttavia a restare un tantino più credibile.

Un film vedibile, ma niente di più.

By Luisa Scarlata

Segnali dal futuro.

6/10

Titolo: Segnali dal futuro.
Nazione: USA.
Genere: Fantascienza, Thriller.
Durata: 121 min.
Regia: Alex Proyas.
Interpreti: Nicolas Cage, Rose Byrne, Chandler Canterbury, Lara Robinson.
Uscita: 4 Settembre 2009.
Sito Ufficiale: Segnali dal futuro.

Segnali dal futuro.