A serious man.

Recensione del film.

“A serious man”, presentato per la prima volta al Toronto International Film Festival del 2009, è un film scritto, prodotto e diretto dai fratelli Coen.

In “A serious man” (che comincia con un racconto yiddish con ha lo scopo di farci “entrare” nel mondo ebraico) Larry Gopnik è un tranquillo e ordinario professore di fisica che vive nel 1967 in Minnesota. Tanto Larry è quieto e modesto tanto la sua vita è letteralmente tempestata di “disgrazie”: la moglie vuole lasciarlo preferendogli un amico di famiglia perciò lo manda a vivere in un motel; il fratello è nullafacente e disoccupato e vive sul divano di casa sua; il figlio Danny è un accanito fumatore di spinelli mentre la figlia non fa che lavarsi i capelli e rubare soldi in casa per potersi rifare il naso. Per di più, uno dei suoi studenti gli tende una trappola in modo da poterlo ricattare in cambio di un voto più alto. E’ così che Larry cerca conforto chiedendo aiuto a tre rabbini diversi…

“A serious man” è, tra i film dei fratelli Coen, uno dei più sofisticati e di maniera. Per questo può essere amato o, al contrario, difficilmente digerito. La regia impeccabile dei celebri registi e sceneggiatori statunitensi qui può essere percepita come fredda o troppo studiata e la sua trama alquanto singolare può risultare ostica e a tratti persino poco comprensibile.

Chi ama e conosce i Coen però, gradirà e apprezzerà esattamente tutto questo, felice di nutrirsi ancora una volta di cotanta geniale e atipica originalità/creatività. Forse “A serious man” è da evitare se siete al primo approccio con i due talentuosi fratelli del cinema internazionale. In questo caso buttatevi magari su “Prima ti sposo e poi ti rovino” o, ancora meglio, su “Non è un paese per vecchi”: da quelle parti è davvero difficile sbagliarsi.

Luisa Scarlata

A serious man

7/10

Titolo: A serious man
Nazione: USA
Genere: Commedia, Drammatico
Durata: 105 min
Regia: Joel Coen, Ethan Coen
Interpreti: Michael Stuhlbarg, Richard Kind, Fred Melamed, Sari Lennick
Uscita: 4 Dicembre 2009
Sito: A serious man

A serious man