Appaloosa.

Recensione del film.

Il Vecchio West è tornato e grazie agli strepitosi Ed Harris (qui regista, sceneggiatore e attore), Viggo Mortensen e Renée Zellweger è come se non se ne fosse mai andato.

Del resto nemmeno lo spettatore di Appaloosa (presentato in anteprima al Festival Internazionale del Film di Roma) vorrebbe mai farlo: quando arrivano i titoli di coda è ancora lì, fermo sulla sedia, senza alcuna voglia di andarsene. Perché Appaloosa è uno di quei film con la “f” maiuscola che tutti avremmo voluto fare; e fare proprio così.

Tratta da un romanzo di Robert Parker, la storia di Appaloosa è ambientata in una cittadina del New Mexico, dove a spadroneggiare è il capobranco Bragg (Jeremy Irons) con la sua banda. Virgil Cole (Ed Harris) e il suo socio e amico da molti anni Everett (Viggo Mortensen) vengono ingaggiati come sceriffo e vicesceriffo della città per riportare l’ordine e il rispetto della legge ad Appaloosa. Niente di più facile per due specializzati in questo, finché nella storia non si inserisce una vedova un po’ promiscua (Renée Zellweger), di cui Virgil si innamora…

La grandezza di Harris in Appaloosa è la sua capacità di lasciare immutato lo schema del western inserendo all’interno dell’intera storia un’ironia asciutta, secca, intelligente e sottile che rende il film davvero straordinario.

L’attenzione al dettaglio di ogni personaggio, la cura maniacale dei dialoghi e di ogni particolare e una recitazione da Oscar dei protagonisti fanno il resto. Appaloosa si candida certamente ad essere uno dei migliori film dell’anno. Assolutamente da non perdere.

Luisa Scarlata

Appaloosa

10/10

Titolo: Appaloosa
Nazione: USA
Genere: Western
Durata: 114 min
Regia: Ed Harris
Interpreti: Viggo Mortensen, Ed Harris, Renée Zellweger, Jeremy Irons
Uscita: 16 Gennaio 2009
Sito: Appaloosa

Appaloosa