Carrie.

Recensione del film.

“Carrie – Lo sguardo di Satana” (remake dell’omonimo film del 1976 di Brian De Palma) è un horror diretto da Kimberly Peirce e interpretato da Chloe Moretz e Julianne Moore.

In “Carrie” Chloe Moretz interpreta una ragazza timidissima ed emarginata, vittima sopratutto della madre, una fanatica religiosa decisamente disturbata. La ragazza, di nome Carrie, subisce giornalmente pesanti atti di bullismo escogitati crudelmente dai compagni di scuola, un fatto che la rende ancora più isolata ed impaurita. La situazione si complica quando Carrie scopre di avere dei poteri paranormali…

Non ci siamo. Ed evidentemente non è colpa della storia, un racconto che conquistò sia sulla carta (si tratta in primis di un classico di Stephen King), sia in video nella versione del 1976 di Brian De Palma. Oggi però, il remake di Kimberly Peirce (difficile qui pensare sia la stessa regista del meraviglioso “Boys don’t cry” che regalò un Oscar a Ilary Swank) finisce con il somigliare più alle parodie di “Scary Movie” che a quei memorabili successi.

I motivi della palese mal riuscita del film sono facilmente individuabili: innanzitutto il cast. Escludendo Julianne Moore, il resto è totalmente privo di carisma e di credibilità. Il tentativo di attualizzare certi fatti, poi, invece che regalare autenticità al film, lo avvilisce del tutto. Infine, diciamocelo: negli anni ’70 certe cose non si sentivano né si vedevano, perciò quando qualcuno osava mostrarle si rimaneva scioccati. Oggi purtroppo, non è più così, motivo per cui si rischia più di far ridere piuttosto che tremare.

In parole povere, se cercate “lo sguardo di Satana”, fatelo sì, ma nel 1976.

Il trailer: un’anteprima abbastanza fedele.

Luisa Scarlata

Carrie

5/10

Titolo: Carrie
Nazione: Usa
Genere: Horror
Durata: 100 min
Regia: Kimberly Peirce
Interpreti: Chloe Moretz, Julianne Moore, Judy Greer, Gabriella Wilde
Uscita: 16 Gennaio 2013
Sito: Carrie

Carrie