Frozen.

“Frozen” è un intrigante film horror/thriller diretto dal giovane regista americano Adam Green (Hatchet, Spiral, Grace).

In “Frozen”, una coppia di fidanzati e un loro amico – appassionati sciatori – si trovano di colpo bloccati su una seggiovia al calar della sera. I tre non sanno che la stazione sciistica ha chiuso pensando che non ci fosse più nessuno né, soprattutto, che non riaprirà fino al week-end successivo. Il gelo, il buio, la fame, la paura, la minaccia dei lupi trasformano la disavventura in un terribile e spaventoso incubo che spingerà ognuno dei tre ragazzi a fare scelte difficilissime e molto rischiose per tentare di sopravvivere…

Il film di Green è un horror di tutto rispetto: chi lo guarda, infatti, rimane letteralmente attanagliato dall’ansia e dalla paura come il genere richiede. Molto bella l’idea (ricordate “Open Water”?), buona sia l’esecuzione che la recitazione. Unico neo la ripetitività nella parte centrale della pellicola (un colpo di scena differente sarebbe stato auspicabile anche se la sua assenza non inficia comunque l’ottima qualità di “Frozen”).

Insomma nella marea di film horror che fanno tragicamente ridere invece che mettere paura come dovrebbero, “Frozen” si distingue certamente e si qualifica senza dubbio tra quelli da non lasciarsi sfuggire. O meglio (dato che in Italia non se ne prevede ancora e inspiegabilmente l’uscita) da inseguire.

Il trailer: semplicemente ben fatto e veritiero.

Luisa Scarlata