Gangster Squad.

“Gangster Squad” è un film drammatico diretto da Ruben Fleischer e interpretato, tra gli altri, da Ryan Gosling, Emma Stone e Sean Penn.

In “Gangster Squad” siamo nella Los Angeles del 1949. La città è in mano alla corruzione e allo spietato gangster Mickey Cohen (Sean Penn) che regna sovrano spargendo il panico ma sopratutto trafficando in droga, armi, prostituzione e scommesse. A fronteggiarlo, c’è solo la coraggiosa squadra composta dal sergente John O’Mara (Brolin) e dai suoi fidati colleghi poliziotti, tra cui spicca Jerry Wooters (Gosling), pericolosamente innamorato dell’amante del boss (Emma Stone). Tra le due fazioni si scatenerà una guerra sanguinaria e feroce fino all’ultimo proiettile…

“Gangster Squad” è un film che si ispira alla storia vera raccontata nell’omonimo libro di Paul Lieberman e che vuole quindi rappresentare la cronaca nera della Los Angeles di quegli anni, in cui la delinquenza e – ancor peggio – la corruzione e la più o meno tacita complicità delle forze dell’ordine – rappresentavano la normale amministrazione della città.

Parlando invece strettamente dell’esecuzione del film, ci sentiamo di dire (assai dispiaciuti) che nonostante gli elementi del tipico gangster movie americano ci siano tutti, alla pellicola di Fleischer sembra mancare l’anima.

L’intrattenimento c’è, così come la storia, un cast superbo e una regia e una fotografia curatissime. Tuttavia, a dispetto di tutto ciò, il coinvolgimento dello spettatore non riesce ad essere realmente profondo perché è come se ai bellissimi personaggi raccontati dalla pellicola mancasse qualcosa. Permea infatti una certa freddezza generalizzata, che mette un po’ a tacere il trasporto e l’empatia di chi guarda.

Peccato, davvero. Poteva essere una pellicola eccezionale, invece si ha di fronte “solo” un buon film.

Il trailer: per l’appunto. L’anteprima è da 10, il film da 7.

Luisa Scarlata