Ghost Town.

La recensione del film.

Se avete voglia di una gran buona commedia, regalatevi “Ghost Town”, pellicola di David Koepp con un azzeccato e spassosissimo Ricky Gervais (The Office, Stardust).

In “Ghost Town” Gervais è appunto il dottor Bertram Pincus, un dentista scorbutico che disprezza il genere umano. In seguito ad un intervento in anestesia totale in cui “è morto” per alcuni minuti, Pincus inizia a vedere – suo malgrado – tutti i fantasmi che popolano la città di New York. Uno in particolare – Frank – si incaponisce nel chiedergli aiuto a proposito di sua moglie, che dopo il suo decesso sta per risposarsi con un uomo che a lui non va a genio. Pincus cerca in tutti i modi di non finire invischiato nella faccenda, finché ad un certo punto non viene letteralmente costretto. E’ così che si trova ad innamorarsi proprio della ex moglie del fantasma, ovvero della dolce e affascinante Gwen…

“Ghost Town” è l’esempio perfetto di come anche un’idea non nuovissima, se supportata da una sceneggiatura brillante e ben scritta, può risultare non solo comunque valida ma anche decisamente attraente. Carte vincenti di “Ghost Town” sono infatti senza dubbio gli arguti e divertentissimi dialoghi nonché la straordinaria interpretazione, come già detto sopra, dell’attore inglese Ricky Gervais.

Una fisicità ed un volto che non si dimenticano e che rendono i circa 100 minuti di “Ghost Town” davvero gradevoli. Un film consigliato e da consigliare.

By Luisa Scarlata

Ghost Town.

7/10

Titolo: Ghost Town.
Nazione: USA.
Genere: Commedia.
Durata: 102 min.
Regia: David Koepp.
Interpreti: Ricky Gervais, Greg Kinnear, Téa Leoni, Jordan Carlos.
Uscita: 17 Luglio 2009.
Sito Ufficiale: Ghost Town.

Ghost Town.