Recensione del film.
“Gravity” è un film di genere drammatico/thriller/fantascienza diretto da Alfonso Cuarón e interpretato da Sandra Bullock e da George Clooney.
In “Gravity” la dottoressa Ryan Stone e l’esperto astronauta Matt Kovalsky sono in missione a bordo di uno Shuttle. Tutto sembra essere abbastanza tranquillo mentre i due “fluttuano” nello spazio eppure, in un istante, le cose cambiano completamente e tragicamente. Stone e Kowalsky, vengono infatti colpiti da una pioggia di meteoriti, che li lascia completamente soli e scollegati a danzare nell’oscurità, mentre l’ossigeno inizia a diminuire…
Il film di Alfonso Cuaròn, tanto vale dirlo da subito, inchioda per 90 minuti allo schermo. Un tempo in cui la tensione sale di minuto in minuto ed in cui allo spettatore inizia a mancare l’aria esattamente come succede ai protagonisti di questa splendida pellicola.
Lo stile e le scelte del regista messicano funzionano insomma in Gravity tutte alla perfezione: a partire da un cast azzeccatissimo (la Bullock è straordinaria nella sua parte), per passare ad un’idea e ad un’ambientazione che tolgono il fiato (mi ripeto), alla fotografia ipnotizzante, all’alternarsi dei dialoghi e di un assordante silenzio.
Una pellicola assolutamente da vedere e da consigliare.
Il trailer: un affidabile teaser.
Luisa Scarlata
Titolo: Gravity
Nazione: USA
Genere: Fantascienza, Thriller, Drammatico
Durata: 90 min
Regia: Alfonso Cuarón
Interpreti: Sandra Bullock, George Clooney, Eric Michels, Paul Sharma
Uscita: 3 Ottobre 2013
Sito: Gravity