Her.

Recensione del film.

“Her” è un un film drammatico diretto da Spike Jonze e interpretato da Joaquin Phoenix e da Scarlett Johansson.

In “Her” siamo a Los Angeles in un futuro poco lontano. Theodore è un uomo assai sensibile e solitario, in procinto di divorziare dalla donna che ha sempre amato. Per guadagnarsi da vivere, scrive lettere emozionate ed emozionanti su commissione. Un giorno Theodore rimane colpito da un nuovo tipo di sistema operativo in grado di evolversi e di entrare in empatia con chi ne fa uso. Conosce così “Samantha”, una voce femminile computerizzata ma spiritosa, intraprendente e sensibile che, giorno dopo giorno, lo accompagna, lo diverte e lo conquista fino a farlo innamorare…

“Her” è sicuramente un film con una grande idea di base. Quella di mostrarci, attraverso una situazione che appare paradossale (ma lo è davvero così tanto?), la direzione verso cui stiamo andando. Nell’area dei sentimenti – in primis – e dei rapporti umani in generale, poi.

Tutto in “Her” è una metafora – nelle parole quanto nelle immagini – della nuova società. Una società ormai incapace di interscambio fra umani, che si rifugia in perfetti rapporti fantomatici e fallisce invece in quelli reali. Tutto ciò che è finto funziona (le lettere scritte da altri, l’amore con esseri inesistenti) mentre ciò che è autentico è sempre confuso, nebbioso, sfocato.

“Gigantesco”, Joaquin Phoenix, nella sua interpretazione di Theodore, tanto quanto ipnotizzante è la meravigliosa voce della Johansson (motivo per cui, tra l’altro, vedere “Her” doppiato, non ha davvero alcun senso).

Un difetto però, nel film di Jonze, per noi c’è. Ed è l’eccessiva lungaggine. Una mezz’ora in meno e si sarebbe evitata quella fastidiosa sensazione di…monotonia.

Il trailer: assolutamente affidabile.

Luisa Scarlata

Her

8/10

Titolo: Her
Nazione: Usa
Genere: Drammatico
Durata: 120 min
Regia: Spike Jonze
Interpreti: Joaquin Phoenix, Scarlett Johansson, Amy Adams, Rooney Mara, Olivia Wilde
Uscita: 13 Marzo 2014
Sito: Her

Her