I Love You, Man.

“I love you, man” è una commedia dalla trama un po’ atipica diretta da John Hamburg e interpretata dai giovani e burloni Paul Rudd e Jason Segel.

In “I love you, man” Peter è un ragazzo che ha sempre avuto buoni rapporti – amichevoli e amorosi – con le donne, ma che ha sempre trascurato, al contrario, quelli con gli uomini. Deciso a sposare la sua fidanzata Zooey, Peter si rende d’un tratto conto di non avere amici, nemmeno uno in particolare a cui possa chiedere di fargli da testimone. Si mette così letteralmente alla ricerca di un “best friend” con cui fare cose e discorsi da maschi e soprattutto da portare con lui all’altare il giorno delle nozze…

“I love you, man”, lo diciamo subito, non è un capolavoro (il doppiaggio italiano, tra l’altro, contribuisce ad affossare il film), ma ha un pregio: quello di avere una trama “al contrario” che almeno rende questa commedia diversa da tante altre.

Siamo infatti più che abituati a vedere playboy e ragazzi mai cresciuti che vivono circondati da maschi e terrorizzati dalle donne e soprattutto dalle relazioni più o meno serie intraprese con loro; ci sorprende invece veder rappresentato un uomo che ha talmente tanta confidenza con l’altro sesso da trovarsi quasi in difficoltà con i suoi “pari”. Una categoria di maschio che esiste nella realtà ma che finora forse nessuno aveva mai raccontato.

Peccato solo aver calcato in qualche passo la mano sul lato comico/demenziale (acuito nella versione italiana). In ogni caso “I love you, man” è un film che si può vedere e apprezzare. In tutta leggerezza.

I Love You, Man. La foto.

Luisa Scarlata