Recensione del film.
“Jane Eyre” è un film drammatico diretto da Cary Fukunaga e basato sull’omonimo e celeberrimo romanzo inglese di Charlotte Bronte.
In “Jane Eyre” Jane è un’orfana con un’infanzia terribile. Affidata prima ad una zia che l’ha sempre odiata e rifiutata e poi ad un colleggio rigidissimo e crudele, Jane cambia vita quando trova lavoro come istitutrice presso la grande dimora di Edward Rochester. Quando la giovane e riservatissima Jane conosce di persona l’affascinante signor Rochester fra loro scatta subito qualcosa che però non riuscirà a manifestarsi apertamente con facilità a causa delle loro enormi differenze sociali…
Il nuovo “Jane Eyre” di Cary Fukunaga non si discosta poi molto dal suo celebre omonimo del 1996 firmato Franco Zeffirelli. Allora c’era la bravissima e magnetica Charlotte Gainsbourg, oggi c’è l’altrettanto capace e particolare Mia Wasikowska. La verità è che la storia di Jane Eyre è talmente bella e affascinante che bisognerebbe essere davvero delle nullità per riuscire a rovinarla.
Nel caso della versione 2011 di Fukunaga gli elementi vicenti di questa storia d’amore appassionata e appassionante rimangono intatti: di fatto guardare questo film è come leggere tutto d’un fiato un lungo romanzo di quelli che ti inchiodano alle pagine e che rendono impossibile smettere di leggere. Jane Eyre è un’eroina con la quale non si può non entrare in sintonia e in empatia. Le sue sofferenze, la sua dignità, la sua intelligenza, la sua capacità di amare in maniera totale – e pertanto coraggiosissima – fanno di lei un personaggio che si “attacca” al cuore di chi la legge o di chi la guarda.
Se avete voglia di un sempre splendido classico d’altri tempi affidatevi senza remore a “Jane Eyre”. Non vi deluderà.
Il trailer: una sincera anteprima.
Luisa Scarlata
Titolo: Jane Eyre
Nazione: Gran Bretagna
Genere: Drammatico
Durata: 120 min
Regia: Cary Fukunaga
Interpreti: Mia Wasikowska, Michael Fassbender, Jamie Bell, Judi Dench
Uscita: 7 Ottobre 2011
Sito: Jane Eyre