Kung Fu Panda.

Una nuova favola con una bella morale per grandi e piccoli: così possiamo riassumere in poche parole il divertente e piacevole film della Universal Pictures “Kung Fu Panda”.

Il film di animazione “Kung Fu Panda” ci racconta la storia di Po, un giovane e grasso Panda che sogna di essere un eroe del kung fu ma fa il cameriere nel ristorante di noodles del padre. Finché un giorno non finisce per fare la conoscenza dei suoi idoli – i Furious Five della scuola del grande Maestro Shifu – e soprattutto per diventare il nuovo eletto Guerriero Dragon. Po non ha però, per così dire, le physique du role e i suoi duri allenamenti di kung fu con il Maestro stentano a dare i risultati sperati. Ma quando il giorno del decisivo combattimento con il cattivo Tai Lung si avvicina, Po comprende che la forza va trovata dentro se stessi e non al di fuori e si trova così finalmente pronto ad affrontare il nemico e a vincerlo, trasformando in positivo le sue stesse debolezze.

Seppure non raggiunge le eccellenze di film di animazione quali Wall-e, L’era glaciale, Shrek o Alla ricerca di Nemo, “Kung Fu Panda” si può certamente definire un film da consigliare ad ogni età ma forse, in questo caso, più ai ragazzi e ai bambini che, mai come di questi tempi, hanno un vero e proprio bisogno di messaggi in tal senso positivi ed educativi.

“Kung Fu Panda” è infatti, tra i film di animazione degli ultimi anni, forse quello più semplice, lineare ed esplicito. Un film che piace anche ai grandi ma che probabilmente vede volutamente nei più piccoli il suo target ideale.

Ben fatto, divertente, ironico e in ogni caso mai banale o scontato “Kung Fu Panda” è il re (o forse è il caso di dire il Maestro) dei cosiddetti film per tutti. Conviene dunque approfittarne.

Luisa Scarlata