La prima cosa bella.

“La prima cosa bella” è una commedia italiana diretta da Paolo Virzì e interpretata da Micaela Ramazzotti, Valerio Mastandrea, Stefania Sandrelli e Claudia Pandolfi.

In “La prima cosa bella” Bruno e Valeria sono due fratelli cresciuti in una situazione affettiva poco convenzionale; i loro genitori si sono infatti lasciati quando erano molto piccoli e la loro giovane e bellissima madre – Anna – li ha cresciuti con il suo stile un po’ incosciente, ingenuo, sempre allegro e calorosamente possessivo. Una volta divenuti adulti i due fratelli si ritrovano per accudire la madre gravemente ammalata ma comunque ancora identica nel suo modo di essere e di fare: Bruno e Valeria, invece, ora sono molto diversi ma di nuovo uniti alla madre Anna sono pronti a rivivere e affrontare il loro passato…

“La prima cosa bella” è un film che mette al primo posto la famiglia, il rapporto tra genitori e figli e i sentimenti. Virzì descrive e ci racconta, con Anna, una figura materna bellissima e al contempo (ma forse è bellissima proprio per questo) piena zeppa di difetti. Il film è dunque Anna. Anna è la prima cosa bella. Quello che ti rimane dentro del film.

Un film che – a seconda dei gusti – ha però il pregio o il difetto di essere tanto, troppo italiano. Nelle scene, nei caratteri, nella regia, nel modo di raccontare, nei personaggi, nei contenuti, nella storia. Tanto (forse troppo) sentimento, tante (forse troppe) contraddizioni, tantissimo (certamente troppo) dramma. Un bel film insomma ma, per quanto ci riguarda, con qualche troppo…di troppo.

Luisa Scarlata