Recensione del film.
“Shark 3D” è un film horror/thriller diretto da Kimble Rendall e interpretato da una serie di attori poco conosciuti.
In “Shark 3D” siamo in una cittadina sulle coste australiane. Durante una normale giornata in cui una moltitudine di persone si trovano all’interno di un centro commerciale, un improvviso e violentissimo tsunami colpisce il posto inondando tutto, shopping center incluso. Un gruppo di persone riesce a salvarsi dall’inondazione ma ad incombere è un altro pericolo: due enormi squali bianchi si sono infatti introdotti nelle acque che hanno invaso il mall…
Ahi, ahi, ahi. Non ci siamo proprio. “Shark 3D” poteva farsi forte di un’idea tutto sommato nuova e originale ma lo svolgimento del lavoro è pressapoco catastrofico, assai più del disastro che ci mostra così male. Sorvolando sull’orribile resa (di cartone scadente) degli squali – che sarebbe il minore dei mali – qui a fare acqua da tutte le parti sono le componenti e le basi di questa storia paradossale e decisamente poco credibile.
“Shark 3D” è mal recitato, mal sceneggiato, mal raccontato. Insomma, non ci si riesce a credere per più di un minuto filato. E allora? Giudizio impietoso: più che un horror, un orrore. Oppure, un errore.
Il trailer: tenta di alzare il tiro, ma a ben guardarlo, si capisce tutto già da lì.
Luisa Scarlata
Titolo: Shark 3D
Nazione: Australia
Genere: Horror, Thriller
Durata: 93 min
Regia: Kimble Rendall
Interpreti: Xavier Samuel, Phoebe Tonkin, Alice Parkinson, Alex Russell
Uscita: 5 Settembre 2012
Sito: Shark 3D