Terminator Salvation.

La recensione del film.

Delude “Terminator Salvation”, quarto episodio della celebre saga e primo senza il grande Arnold Schwarzenegger, se si esclude una sorta di brevissimo omaggio/cameo ricostruito al computer.

In “Terminator Salvation” vediamo due tempi: il 2003, anno in cui Marcus Wright, detenuto nel braccio della morte, riceve l’iniezione letale ma viene poi trasformato in un semi-robot per poter divenire un infiltrato in Skynet; e il 2018, anno in cui ritroviamo John Connor, leader umano della Resistenza contro Skynet, deciso a sconfiggere le macchine e a trovare suo padre – Kyle Reese – per garantire un futuro all’umanità. In suo aiuto arriverà dal passato appunto Marcus, anche se i due “eroi” faranno molta difficoltà ad entrare in confidenza e soprattutto a fidarsi uno dell’altro…

In questo quarto episodio sono troppe le cose di cui si sente la mancanza: Arnold Schwarzenegger in primis – lo abbiamo detto – ma anche la coppia madre/figlio Sara e John. Volendo allontanarci dagli attori e dai personaggi, quello che manca più di tutto in “Terminator Salvation” è il fattore umano puro. Tutto in quest’ultimo film ci riporta alle macchine: l’ambientazione, la fotografia, la battaglia continua, (ma priva di suspance e di sorprese a prova di sussulto come negli episodi precedenti), i troppi e anonimi robot e infine gli umani stessi che, a partire da John Connor di umano (nel senso anche di debole, di giustamente impaurito, di semplicemente normale insomma) hanno poco e niente.

Troppo futuro e poco presente dunque, in un film ormai totalmente di fantascienza e che manca di quella caratteristica che aveva fatto il successo della saga: le incursioni improvvise e irruente nella realtà di macchine infernali provenienti da un futuro spaventoso.

Marcus, John, Kyle sono sì umani (o quasi) ma ormai troppo invischiati nella lotta, nel futuro post-apocalittico, nel mondo di Skynet e dei robot. Finiti i due piani di racconto ne rimane solo uno che però non incide e finisce col somigliare a tanti, troppi altri.

Si parla già di episodi successivi ma se fosse per noi ci fermeremmo davvero qui. Perché tutto il resto non solo è inutile. Ma persino dannoso.

By Luisa Scarlata

Terminator Salvation.

5/10

Titolo: Terminator Salvation.
Nazione: USA.
Genere: Azione, Fantascienza.
Durata: 115 min.
Regia: McG.
Interpreti: Christian Bale, Sam Worthington, Anton Yelchin, Bryce Dallas Howard.
Uscita: 5 Giugno 2009.
Sito Ufficiale: Terminator Salvation.

Terminator Salvation.