Recensione del film.
“The Football Factory” è un film del 2004 che descrive la violenza del calcio inglese (e del mondo degli hooligans) diretto da Nick Love e basato sul best seller omonimo di John King.
In “The Football Factory” vediamo in particolare gli scontri continui e gratuiti (tra l’altro quasi tutti fuori e addirittura lontano dai campi di calcio) che avvengono nel week end tra i sostenitori del Chelsea F.C. – gli “Headhunters” – e quelli del Millwall – i “Bushwackers”. Droga, alcool, maschilismo e pseudo-machismo all’ennesima potenza, noia, mancanza di ideali e prospettive sono il micidiale mix che alimenta questi scontri vissuti dai protagonisti di tutte le età con trepida attesa e godimento assoluto.
“The Football Factory” non ha nulla di “artistico” ma, al contrario, un taglio quasi documentaristico. Volutamente non c’è poesia nel film di Love ma una descrizione arida e realistica dei fatti il che ne fa un film pesante, duro, cattivo ma proprio per questo estremamente concreto, efficace e veritiero. Le misere esistenze di questi “maschi da branco” viene mostrata così com’è: priva di qualsiasi ideale, morale o educazione. Strabordante di fiero compiacimento nel considerare la violenza sugli altri niente più che un gratificante passatempo, quasi una droga o l’unico piacere della vita a cui proprio non si può, né si vuole, rinunciare.
In “The Football Factory” il calcio non c’entra nulla. Ancora meno lo sport. I problemi dell’Inghilterra, delle periferie urbane, della sicurezza inglese vengono invece fuori subendo colpi forse ancora più duri di quelli che vediamo dare e ricevere da tutti i protagonisti del film.
Le domande che nascono dalla visione di “The Football Factory” riguardano l’uomo e la società, non certo il pallone. Anche se chi guarderà o ha visto il film è certamente un tifoso di calcio. Speriamo solo di un altro tipo e di un’altra razza.
Luisa Scarlata
Titolo: The Football Factory
Nazione: Gran Bretagna
Genere: Drammatico
Durata: 91 min
Regia: Nick Love
Interpreti: Danny Dyer, Frank Harper, Tamer Hassan, Roland Manookian
Uscita: 2004
Sito: The Football Factory