Two Lovers.

Accantonando (almeno per il momento) le storie malavitose a lui tanto care, il regista James Gray si ispira al racconto “Le notti bianche” di Dostoevsky per dare vita a “Two Lovers”, drammone sentimentale che vede ancora una volta assoluto protagonista il bravissimo e tormentato Joaquin Phoenix.

Ambientato a Brooklyn, “Two Lovers” racconta le vicende di Leonard (Phoenix), un uomo non più tanto giovane che vive con i genitori nel tentativo di riprendersi da una grandissima delusione d’amore che lo ha addirittura spinto a tentare per ben due volte il suicidio. In questo contesto Leonard conosce Sandra, una brava e tranquilla ragazza figlia di amici dei suoi genitori, ma anche Michelle (Gwyneth Paltrow) affascinante vicina di casa con una vita tormentata almeno quanto la sua. Leonard si innamora follemente di quest’ultima, una ragazza che Leonard sente più simile a lui ma allo stesso tempo intreccia una relazione con Sandra, la donna che i suoi genitori sarebbero felici di vedergli accanto. Leonard vive così nell’ambiguità, sperando che Michelle si liberi del suo uomo per poter abbandonare l’ignara Sandra e gettarsi in una relazione lei…

“Two Lovers” affronta un tema abusato già da molti, eppure riesce a farlo con grandissima efficacia, catturando lo spettatore e portandolo a vivere i tormenti sentimentali ed esistenziali di Leonard come fossero i propri. Merito certamente di un cast d’eccezione ma anche di una sceneggiatura precisa e senza sbavatura alcuna.

Efficacissima anche la scelta degli ambienti, come la casa dei genitori di Leonard, soffocante proprio come l’atteggiamento dei suoi inquilini, o la tintoria di famiglia, al primo sguardo già sinonimo di rinuncia dei propri reali e più profondi desideri.

“Two Lovers” è un film intimista che per i suoi temi universali riesce a toccarci tutti con eleganza e senza mai scadere in cliché od ovvie banalità. Se la malinconia non vi spaventa, un film che potete senz’altro regalarvi.

Luisa Scarlata